Marcinelle (1956) è solo il terzo disastro dell’emigrazione italiana, con “solo” 136 morti.
Il secondo più grave è quello di Dawson, oggi una città fantasma nel Nuovo Messico, che ha visto morire in miniera 146 italiani (1913).
Il più grave di tutti i tempi è il disastro avvenuto (1907) nella miniera di Monongah, nella Virginia Occidentale: 171 italiani morti.
L’effetto Mandela si verifica quando inventiamo il passato e costruiamo realtà parallele. L’Italia è sopraffatta dall’effetto Mandela, che viene promosso a piene mani dai massmedia. Basta dimenticare parti della realtà, ed ecco che il passato è quello che vogliamo oggi.
Kim Basinger, la più bella attrice del secolo scorso, manifesta in Corea contro l’uso dei cani come cibo.Giustissimo.
Chissà cosa direbbe la stupenda Kim se un gruppo di attori coreani manifestasse davanti alla Casa Bianca contro la pena di morte per gli esseri umani.
Richard Gere manifesta a difesa delle ONG del Mediterraneo. Chissà se ha lo stesso zelo a difesa dei migranti fermati a Tijuana.
La patetica vicenda della Brexit è l’ennesima prova dell’inutilità del voto, anche referendario. La maggioranza del popolo inglese vuole uscire dalla UE, ma il Parlamento e il Governo britannici fanno melina da tre anni.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha ricordato il 75° anniversario dell’eccidio nazifascista a Fivizzano perpetrato il 26 agosto 1944. Le vittime accertate furono 173: molti cadaveri vennero rinvenuti nudi, decapitati o impalati, compreso un feto strappato al ventre della madre uccisa.
Responsabili? Max Simon, generale tedesco fu il principale esponente di molti crimini (oltre Fivizzano) contro l’umanità in Italia, noto fra tutti l’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema, dove morirono 560 persone, tra cui 130 bambini. Condannato a morte, poi all’ergastolo. poi con 7 anni di galera in Germania.
Quasi nessuno dei criminali di guerra nazisti ha scontato la pena cui la giustizia italiana li ha condannati. Sono sette, tutti ultranovantenni, gli ergastolani ancora a piede libero. Condannati per alcune delle più gravi stragi compiute in Italia, ormai tutti ultranovantenni, non hanno fatto i conti con la storia, perché le autorità tedesche non ha concesso l’estradizione o hanno negato la possibilità di esecuzione della pena in Germania.
Chissà se fra un brindisi e un “chiediamo perdono” i Presidenti hanno parlato di come mai la Germania ha difeso e difende ancora oggi gli stragisti.
Siamo arrivati a realizzare la giustizia preventiva di Minority Report. Non ci occupiamo più dei fatti ma delle intenzioni. Non perseguiamo i crimini perpetrati, ma anche quelli che potrebbero avvenire. Questo Siri si è comprato palazzine con le tangenti ? Mettetelo subito in galera. Ma accusarlo di corruzione per un’offerta fattagli da un imprenditore ambiguo, che non avuto nè seguito nè conseguenze, è roba da film di fantascienza. Lo stesso dicasi per Salvini, che non viene perseguito per i miliardi che la Lega ha fatto sparire, ma perchè un tirapiedi ha trattato una tangente che non è stata data.
E’ dal 1992 che si registrano Conferenze mondiali sul clima con quale successo verbale molti passi indietro sostanziali e nessuna politica concreta.
Il G7, cioè il gruppo dei Paesi che hanno più contribuito a minacciare il clima, con un’inaudita protervia colonialista, bacchetta e minaccia il Brasile perchè non fa abbastanza per proteggere l’Amazzonia e difendere il “polmone verde” del pianeta.
Basta pensare a come sono maltrattati i terremotati per non votare più un solo politico italiano eletto negli ultimi 20 anni.
I politici italiani sembrano più ubriachi e molesti del solito. La Borsa di Milano è in rialzo, lo spread è in discesa, e Conte si dimette bacchettando un Ministro che ha sostenuto per 1 anno.
Arrivano quelli che pretendono elezioni subito. Forse si illudono di ottenere il 51% dei voti, per fare un governo monocolore. Mentre non è difficile ipotizzare che i dati saranno uguali ai precedenti, con un 2/3% in più alla Lega (tutti mangiati a FI) , e un 2/3% in meno al M5S.
Poi ci sono quelli che non vogliono un “governicchio”, ma un governo di legislatura. Senza rendersi conto che se il gialloverde è durato 14 mesi, il giallo-rosa-rosso dura al massimo 6 mesi.
Più defilato, c’è anche qualcuno che prega per un “governo tecnico”, senza domandarsi chi lo voterà in Parlamento.
Infine, ci sono i parlamentari del PD più comici che parlano di “discontinuità”: come a dire che il M5S deve diventare proTAV e abolire il reddito di cittadinanza.
I futures sono un gioco d’azzardo finanziario per cui qualcuno vende qualcosa che non ha ma comprerà fra sei mesi. Adesso vanno di moda anche in politica.
Il Berlusca cerca di venderci il nuovo partito “Altra Italia” che deve ancora nascere. Zingaretti ci invita a votare il PD per la Costituente delle Idee, che ancora non ha presentato alcuna idea. Non si rendono conto che spacciare futures politici significa ammettere che il prodotto venduto fino ad oggi fa schifo.
Dopo l’ubriacatura di Matteo Renzi assistiamo basiti a quella di Matteo Salvini.
Solo un ubriaco poteva pensare che nessuno si opponesse a nuove elezioni (da Mattarella alla maggioranza dei Parlamentari).
Solo un ubriaco poteva pensare che un divorzio potesse essere attribuito solo al partner.
Solo un ubriaco poteva sfiduciare il premier, il giorno dopo che questi ha ottenuto la fiducia, e senza far dimettere i Ministri.
Solo un ubriaco poteva pensare che il PD non si buttasse tra le braccia del M5S, e che questo non accettasse subito; un partito che si è alleato con Salvini perchè non dovrebbe allearsi con Zingaretti?
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