Esportiamo all’estero “nonne alla pari” !
AVVISO
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Countup by Giulyx.it 
Sono passatidall'inizio della III
Guerra Mondiale
Stato prostituta
I morti di Taranto non valgono niente. I soldi dell’ILVA valgono di più.
Venezia rischia la catastrofe, ma i soldi dei grattacieli naviganti sono più importanti.
Regimi teocratici by Guy Fawkes
L’Occidente ha vituperato l’Iran definendolo “regime teocratico” perchè il capo supremo è un religioso. Dimentica che da sempre è genuflesso davanti allo Stato Vaticano, e plaude la vecchia Elisabetta, che regna sulla Gran Bretagna ed è anche il capo della Chiesa anglicana.
Oggi scopriamo che il neo boss della Grecia, culla della democrazia, giura davanti ai capi religiosi ortodossi
Trattativa Stato-Mafia libica by Guy Fawkes
A un incontro svoltosi nel Comune di Mineo in Sicilia (11 Maggio 2017), all’interno di una delegazione arrivata da Tripoli per discutere della gestione dell’accoglienza dei migranti, è presente Abd al-Rahman al-Milad, detto “Bija”, descritto in numerose inchieste giornalistiche come uno dei più potenti e spietati trafficanti di esseri umani in Libia. A testimoniare la sua presenza, una foto pubblicata in uno scoop su Avvenire.
Scandalo 1: lo Stato che tratta col mafioso e torturatore
Scandalo 2: La Magistratura che tace
Ipocrisia pro-curdi by Muad’Dib
L’assalto della Turchia contro i curdi ha provocato un festival dell’ipocrisìa.
Intanto non si fa cenno della reazione del governo siriano che viene invaso proprio come il Kuwait venne invaso da Saddam, ma non sembra reagire.
Poi si recrimina sulla ritirata degli Usa, che da sempre sono accusati (giustamente) di imperialismo, senza spiegare perchè dovrebbero intervenire gli Usa e non gli Stati limitrofi.
Ma la peggiore ipocrisia dell’Occidente e dell’Italia sta nel fatto che la Turchia è un membro della NATO, quindi nostra alleata, ma nessuno accenna all’ipotesi di sbatterla fuori.
Indimenticabile by Valentina
“I partiti… sono macchine di potere e di clientela…Gestiscono interessi, i più disparati, i più contradditori, talvolta anche loschi…sono federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un ‘boss’ e dei ‘sotto-boss’…i partiti hanno occupato lo Stato e tutte le istituzioni, a partire dal governo”. E ancora: ”Hanno occupato gli enti locali, gli enti previdenziali, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai Tv, alcuni grandi giornali”. E concludeva: “La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell’amministrazione, bisogna scovarli, denunciarli e metterli in galera. La questione morale, nell’Italia d’oggi, fa tutt’uno con l’occupazione dello Stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, con la guerra per bande”. (Enrico Berlinguer, 1981)
Italia felix? by Christine Collins
Quando inizieremo a mettere in discussione il nostro stile di vita?
Alle depressioni vanno aggiunti i disturbi mentali, le dipendenze, le violenze, i senzatetto, i carcerati, i senza lavoro, gli emigranti i poveri assoluti e arriviamo intorno al 20% degli italiani (1 su 5) infelici.
L’Italia entra nella NATO by Valentina
L’ 11 marzo 1949 il presidente del Consiglio chiedeva la fiducia. Nell’assemblea dei gruppi parlamentari Dc, la linea del presidente del Consiglio passava a grandissima maggioranza. Solo tre i voti contrari, di Dossetti, Gui, Del Bo; cinque gli astenuti; quattordici gli assenti tra cui Gronchi, presidente della Camera, e il ‘ pacifista’ Igino Giordani. Il 12 marzo iniziava il dibattito a Montecitorio. Sarebbe proseguito, dopo la pausa di domenica 13, con una seduta ininterrotta fino alle 16,20 del 18 marzo, quando la Camera avrebbe votato la fiducia. In tutto il Paese si svolgevano intanto imponenti manifestazioni popolari guidate dai partiti della sinistra; in aula tutti i deputati comunisti e socialisti si iscrivevano per dichiarazione di voto dando vita ad un ostruzionismo punteggiato da urla, insulti, pugni, lancio anche di cassetti.
Vigilanti che non troppo vigili by Valentina
Quale formazione viene data ai vigilanti, i militari, i poliziotti, i carabinieri? Forse seguono corsi di storia e lingua straniera, ma certo non di difesa personale. Un vigilante ucciso a bastonate in pieno giorno. Un poliziotto ucciso con 11 coltellate davanti a un collega che sta a guardare. Un militare preso a forbiciate nel collo, nella piazza di una stazione. Un vigilante accoltellato e derubato della pistola, nella metropolitana. Due poliziotti uccisi dentro un Commissariato con una loro pistola.Tutto nel giro di un solo anno.
Forse è il caso di cacciare tutti i responsabili della formazione di queste forze dell’Ordine.
Sfruttamento minorile by Christine Collins
L’art. 37 della Costituzione secondo cui è la legge a stabilire il limite minimo di età per il lavoro salariato: la norma che provvede a ciò è l’art. 3 della L. n. 977/1967, modificato dall’art. 5 del D.Lgs n. 345/1999 che chiarisce: “L’età minima di ammissione al lavoro è fissata al momento in cui il minore ha concluso il periodo di istruzione obbligatoria e comunque non inferiore ai 15 anni compiuti”. Ad oggi la norma è quella suddetta e impone il vincolo a 15 anni di età minima per intraprende un’attività salariata; ma la Legge Finanziaria del 2007 ha specificato ulteriormente che per entrare nel mondo del lavoro si devono avere alle spalle almeno 10 anni di scuola. Ciò vuol dire che se si inizia la prima elementare a 6 anni, come accade nella maggior parte dei casi, si può cominciare a lavorare a 16 anni.
Eccezione a favore dello star system. Chi non è ancora quindicenne può lavorare ma soltanto in un settore: quello della cultura, dell’arte, dello sport e della pubblicità. Insomma a 14 anni puoi diventare campione del mondo di nuoto; fare l’attore; sculettare nelle sfilate di moda, ma non aiutare nella pizzeria del papà.
Politici ridicoli by Valentina
“Non possiamo dare il Reddito di Cittadinanza a chi è condannato per terrorismo” squittisce il politichetto in tv.
Invece a mafiosi e femminicidi, sì?