AVVISO
- L'uomo non è meno schiavo perchè si sceglie ogni anno un nuovo padrone. (L. Spooner)
- Questo blog è fatto da un gruppo di persone che hanno scelto di non partecipare a nessuna elezione e nessun referendum, per non essere complici del regime. Un regime che dal dopoguerra, senza soluzioni di continuità, ha visto la partecipazione di tutti i partiti.
SPECIALI
REGALI
-
Articoli recenti
Archivi
- dicembre 2024
- novembre 2024
- ottobre 2024
- settembre 2024
- agosto 2024
- luglio 2024
- giugno 2024
- maggio 2024
- aprile 2024
- marzo 2024
- febbraio 2024
- gennaio 2024
- dicembre 2023
- novembre 2023
- ottobre 2023
- settembre 2023
- agosto 2023
- luglio 2023
- giugno 2023
- maggio 2023
- aprile 2023
- marzo 2023
- febbraio 2023
- gennaio 2023
- dicembre 2022
- novembre 2022
- ottobre 2022
- settembre 2022
- agosto 2022
- luglio 2022
- giugno 2022
- maggio 2022
- aprile 2022
- marzo 2022
- febbraio 2022
- gennaio 2022
- dicembre 2021
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- agosto 2021
- luglio 2021
- giugno 2021
- maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- settembre 2020
- agosto 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- agosto 2018
- luglio 2018
- giugno 2018
- maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- agosto 2017
- luglio 2017
- giugno 2017
- maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- maggio 2015
- aprile 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- ottobre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- luglio 2014
- giugno 2014
- maggio 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- novembre 2013
- ottobre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- luglio 2013
- giugno 2013
- maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- gennaio 2013
- dicembre 2012
- novembre 2012
- ottobre 2012
- settembre 2012
- agosto 2012
- luglio 2012
- giugno 2012
- maggio 2012
- aprile 2012
- marzo 2012
- febbraio 2012
- gennaio 2012
- dicembre 2011
- novembre 2011
- ottobre 2011
- settembre 2011
- agosto 2011
- luglio 2011
- giugno 2011
- maggio 2011
- aprile 2011
COLLABORATORI
Guy Fawkes (estero) Valentina (Italia) Muad'dib (guerre) William Wallace (costume) Christine Collins (media) Hari Seldon (Futuro)Meta
I nostri visitatori
-
Countup by Giulyx.it Sono passatidall'inizio della III
Guerra Mondiale V per Vendetta
Diversità by Guy Fawkes
“Quando qualcuno parla di educazione alla diversità intende un’educazione che accetti il diverso, non un’educazione per essere diversi. Il sistema dell’omologazione rende tutti intercambiabili e tutti sostituibili (specie dalle macchine). “Nessuno è indispensabile” è una dichiarazione umiliante di insignificanza individuale, e un inno all’omologazione. Invece tutti abbiamo il diritto di “fare la differenza”, irrompere nel mondo cambiandolo e andarcene da esso, dopo averlo cambiato. Perchè ognuno di noi è unico, originale, diverso e dovrebbe esserne orgoglioso”. (Ivan Dobre, “No“, pag.48)
Memento by Valentina
Il bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere. (Francois Rabelais)
Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi. (Charles Evans Hughes)
Appena puoi, impara a dire no. (Ivan Dobre)
Elogio della libertà by Valentina
“Puoi drogarti e giocare d’azzardo in pubblico, ma non fumare o fare sesso in pubblico. Non puoi mostrare il tuo corpo nudo in pubblico (nè sui media). Non puoi buttare i rifiuti, se non seguendo regole demenziali. L’educazione dei figli non è più delle famiglie, ma dei servizi sociali, dei mass-media e della scuola. Puoi tenere il volto coperto, ma solo per motivi sanitari e non per tua scelta. Puoi coprire la testa con un foulard, ma solo se è la moda del momento a permetterlo. Puoi studiare fino alla laurea, ma solo se paghi. Puoi informarti, ma solo se paghi un canone, un pc, un provider. Puoi essere maturo e adulto, ma per essere chiamato donna o uomo devi avere superato i 40 anni. Non puoi essere chiamato vecchio, perchè la vecchiaia fa schifo al pensiero dominante”.
(Ivan Dobre, “No“, pag.40)
Il mito della privacy by William Wallace
“Secondo alcune stime, in Italia ci sono oltre 2.000.000 di telecamere sulle strade: 1 ogni 30 abitanti. A queste vanno aggiunte altrettante o più telecamere interne: nelle fabbriche, negli uffici, nei negozi, nei teatri e nelle palestre., oltre che nelle case. Ogni giorno, un cittadino che esce di casa, viene ripreso da almeno 100 telecamere”. (Ivan Dobre, “No“, pag.40)
La pubblicità: ultimo educatore by Christine Collins
“La pubblicità è nata per informare. Ma ha presto virato verso l’obiettivo di convincere, influenzare, manipolare. Nell’arco di una vita siamo bombardati da 2-3 milioni di messaggi pubblicitari. Cartelloni stradali, volantini, quotidiani e settimanali, radio e tv, siti Internet hanno almeno un terzo dello spazio e del tempo occupato dalla pubblicità. La pubblicità non si limita a dare informazioni su un prodotto: vuole insegnarci come vivere, amare, vestirci, viaggiare. La pubblicità influenza l’anima di miliardi di consumatori. I bisogni che crediamo nostri sono indotti dai pubblicitari”. (Ivan Dobre, “No“, pag.36)
Guerra alla guerra by Muad’Dib
“E’ scandaloso che a 30 anni dalla fine della guerra fredda ancora stia in piedi un organismo di guerra come la NATO, che non si capisce da chi dovrebbe difenderci. Come è scandaloso che le parate vedano sfilare l’esercito, invece della bellezza, a rappresentare una nazione che non è mai stata bellicosa. Ed altrettanto scandalosa è l’attuale moda militarista, che vede l’esercito come arma di pace e difensore della vita; i caduti come eroi invece che come vittime del lavoro (come se morire in fabbrica sia meno nobile che morire sparando); i militari non come mercenari in cerca di un salario, ma come missionari chiamati da una vocazione”.
(Ivan Dobre, “No“, pag.24)
Militari by Guy Fawkes
Se vuoi che politici irresponsabili spendano meno, devi dare loro meno da spendere. (Irwin Shif)
Le idee non hanno bisogno di armi, se sono in grado di convincere le grandi masse. (Fidel Castro)
Parlare di intelligenza militare è una contraddizione in termini. (Groucho Marx)
Sui monumenti che ancora oggi ritraggono gli alti comandanti, bisognerebbe scrivere sotto: “criminale di guerra”. (Ermanno Olmi)
Guerra alla guerra by Muad’Dib
“Quindi non sono credibili gli Stati che urlano il loro impegno nella lotta contro la droga per la vita, e insieme alimentano il mercato mondiale della morte con le armi. Come non sono credibili gli Stati che starnazzano contro le armi nucleari dell’Iran o della Corea del Nord, avendo gli arsenali pieni di bombe atomiche (pare che l’Italia ne tenga in deposito, per conto degli Usa, ben 90 in Lombardia e Veneto). Come non sono credibili coloro che piangono per gli stermini dei civili “per errore”, facendo finta di non sapere che è almeno dalla II guerra mondiale che i civili sono sempre le maggiori vittime della guerra”. (Ivan Dobre, “No“, pag.23)
La negazione del male by William Wallace
“Nessuno sembra prendere in considerazione il male come polo dell’ambivalenza umana, sulla scia del “buon selvaggio” di JJ.Rousseau. L’essere umano è buono alla radice, e se fa il male non è per sua scelta. Non è libero di scegliere, quindi non è responsabile. E siccome non è responsabile, deve essere affidato alle cure del potere sanitario, assistenziale, educativo, culturale e sottomesso al potere politico. Ciò che passa inosservato è che la negazione del male equivale alla negazione della libertà. Se l’uomo non può scegliere il male, non può scegliere nemmeno il bene, cioè non può scegliere”. (Ivan Dobre, “No“, pag.19)
Legalità e giustizia by Christine Collins
“Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?”. (Sant’Agostino)
“Summum ius, summa iniuria: il diritto a tutti i costi diventa ingiuria”. (Cicerone)
“Non si esercita la virtù civile solo con lo slancio del cuore. Si esercita, ad esempio, nel «violare la legge di cui si ha coscienza che è cattiva e accettare la pena che essa prevede». I giovani che accettano la prigione conoscono quanto Socrate il valore della legalità”. (Lorenzo Milani)
“Se esistono diecimila norme si distrugge ogni rispetto per la legge”. (Winston Churchill)
“Legalità è la violenza delle minoranze dominanti contro le minoranze sottomesse, con la complicità della maggioranza”. (Ivan Dobre)