Il Gazzettino dell'Astensione

La persecuzione, la tortura e l’omicidio di qualunque essere umano a causa della sua fede religiosa è un atto criminale, vergognoso, e inaccettabile. Se questo crimine viene perpetrato verso intere comunità possiamo parlare di genocidio. I crimini verso i cristiani nel mondo sono uno dei cancri del XXI secolo, forse anche peggiori di quelli perpetrati nel secolo precedente. Ciò detto, vanno ricordate 7 verità indiscutibili:

1) La maggioranza delle vittime di terrorismo nel mondo si trova in Iraq, Afghanistan, Pakistan, Nigeria, Siria, cioè in Paesi di religione musulmana
2) In Kosovo e in Bosnia i cristianissimi serbi hano massacrato migliaia di musulmani
3) I Rohingya sono un gruppo etnico, di religione islamica che viveva nella Birmania buddista: migliaia di morti e quasi 1 milione di profughi
4) Gli indù indiani perseguitano e massacrano i musulmani dal grande massacro di Calcutta del 1946, per il quale si contarono oltre 4000 morti e 10000 feriti
5) La Cina da secoli (ed ancora oggi) perseguita e reprime i musulmani
6) Dopo le Torri Gemelle Usa ed Europa non hanno lesinato persecuzioni e discriminazioni islamofobe.
7) Sono migliaia i civili musulmani morti in questa sorta di 3°Guerra Mondiale iniziata dall’Occidente cristiano nel 1990 contro l’Iraq ed ancora in atto.

Democratici americani, femministe, mezzibusti italiani hanno fatto ferro e fuoco contro Trump per ragioni risibili, ma di fronte all’assassinio politico in stile terrorista stanno in silenzio.
L’omicidio di Soleimani non è solo un crimine, ma un’azione idiota perchè il morto era un generale dell’esercito di uno Stato, non un beduino nascosto nel deserto. Ammesso che Soleimani abbia fatto qualcosa contro gli Usa, sarà subito sostituito da un altro generale che farà lo stesso.