Manipolazione o stupidità – 1? by William Wallace

Postato in Italia | Taggato | Commenta

Gli imperi sono tutti uguali by Guy Fawkes

La criminale Russia fa in Ucraina quello che tutti gli imperi hanno fatto da Alessandro Magno alla regina Vittoria: occupare territori altrui con la forza militare.
L’impero americano ha fatto un passo avanti, più sofisticato. Assoggettando i territori altrui, senza occuparli, ma comprandoli e manipolandoli coi mass media. Magari con l’aiuto di qualche colpo di Stato o omicidio politico.

Postato in Estero | Taggato | Commenta

Tesi e confutazioni By William Wallace

Viviano in un regime? Per rispondere, cerchiamo le prove che non lo sia…..(da Popper)

Postato in Italia | Taggato | Commenta

Follìe by Valentina

Postato in Costume, Estero, Italia | Taggato | Commenta

Coppa COVID by Guy Fawkes

Postato in Estero, Italia | Taggato | Commenta

La strage continua

La strage continua by Valentina

Postato in Italia | Taggato | Commenta

Magistratura asservita by Valentina

Postato in Italia | Taggato | Commenta

Ambiguità della retorica 3 by Wlliam Wallace

1a. Le crudeltà dell’Impero romano o della Chiesa rinascimentale non possono essere giudicate col metro odierno, ma devono essere storicizzate

1b. Il relativismo è il male contemporaneo: i valori sono assoluti e non possono essere misurati “in relazione a” qualcosa

Postato in Costume, Italia | Taggato | Commenta

Ambiguità della retorica 2 by Wlliam Wallace

1a. Quattro milioni di “volontari” di buona volontà curano il disagio
1b. Abbandonare il disagio alla buona volontà per risparmiare

Postato in Costume, Italia | Taggato | Commenta

Ambiguità della retorica 1 by Wlliam Wallace

1a. Non si può accusare l’intero sistema, bisogna provare le responsabilità individuali

1b. Non si può scaricare la responsabilità su un singolo, è l’intero sistema che è malato

Postato in Costume, Italia | Taggato | Commenta

Totalitarismo by Valentina

Lo Stato è iatrogeno, la cittadinanza è la malattia

Postato in Italia | Taggato | Commenta

Il ponte dei suicidi by William Wallace

In molti Paesi esistoni “ponti dei suicidi”. Ponti dai quali numerose persone cercano la morte. Le amministrazioni circano di elevare i parapetti, mettere telecamere o magari un servizio di guardia. Tutto per ostacolare i comportamenti suicidari. Se qualcuno fosse preso a incoraggiare un potenziale suicida con frasi del tipo “Buttati, ce la puoi fare!”, o “Se lo fai e sopravvivi ricevi un premio!”, verrebbe incarcerato per istigazione.
Eppure è questo che fanno i neo-schiavisti con i migranti:“Se sopravvivete ai barconi, Vi aspetta il Paradiso europeo!”. Ed è questo che fanno i guerrafondai con gli ucraini: “Vi riempiamo di armi, così potete prolungare i massacri!”.

Postato in Estero, Italia | Taggato | Commenta

La politica estera americana by Muad’Dib

Se avete difficoltà a tenere traccia dei paesi che sono stati bombardati dagli USA dopo la Seconda Guerra Mondiale, William Blum ha creato questo utile elenco:

Cina 1945-46 • Corea e China 1950-53 • Guatemala 1954 • Indonesia 1958 • Cuba 1959-1961 Guatemala 1960 • Congo 1964 • Perù 1965 • Laos 1964-73 • Vietnam 1961-73 • Cambogia 1969-70 – Guatemala 1967-69 • Grenada 1983 • Libano 1983, 1984 • Libia 1986 • El Salvador, anni ’80 • Nicaragua anni ‘80 • Iran 1987 • Panama 1989 • Iraq dal 1991 a oggi • Kuwait 1991 • Somalia 1993 • Bosnia 1991 1995 • Sudan 1998 • Afghanistan 1998 • Yugoslavia 1999 • Afghanistan dal 2001 • Iraq dal 2003 a oggi
(da ” Tutto quello che sai è falso – Manuale dei segreti e delle bugie” a cura di Russ Kick – Ed. Nuovi Mondi Media, Ozzano nell’Emilia (Bo) – 2003 – pag. 403-410)

Postato in Estero | Taggato | Commenta

Insegnamento governativo by Muad’Dib

Vedete uno grosso che malmena uno più mingherlino in strada? Non disturbatevi a dividerli. Passate invece un coltello al mingherlino perchè si difenda.
Qualcuno armato entra nella vostra tabaccheria? Sparate subito. E’ un diritto difendere il vostro “sacro suolo”.

Postato in Estero, Italia | Taggato | Commenta

Viva la guerra by Muad’Dib

Mandiamo armi all’Ucraina! Basta che muoiano tanti russi quanti ucraini. Intanto rafforziamo il business delle armi e poi…pensiamo al business della ricostruzione fra 10 anni!

Postato in Estero | Taggato | Commenta