Colonialismo europeo e italiano by Guy Fawkes

Il colonialismo mostrato dall’Europa e dall’Italia verso il nord-africa è vergognoso. In particolare, Libia ed Egitto hanno avuto trattamenti simili.
In Libia, l’Europa (Italia compresa, e con la benedizione degli Usa) prima ha favorito il linciaggio di Gheddafi, poi ha insediato il governo fantoccio di Serraj. Oggi, l’Europa accusa il governo libico, che ha scelto e imposto, di gestire lagers per migranti e di non costituire un “porto sicuro”.
Storia simile per l’Egitto. Il governo attuale di Al-Sisi si è insediato con un colpo di Stato, favorito dall’Europa e dall’Italia, che ha cacciato il governo Morsi, regolarmente eletto dalla maggioranza degli egiziani (per la prima volta nella loro storia).
Poi scoppia il “caso Regeni” e l’Italia tratta l’Egitto come una colonia: accusa Al-Sisi di tortura e omicidio, ritira l’ambasciatore, invia inquirenti e lancia una campagna di discredito.
Questa Italia arrogante e coloniale, che chiede la soluzione tempestiva del crimine verso il povero Regeni, è la stessa che è costellata dai stragi di Stato, misteri politici, e crimini irrisolti da mezzo secolo (vedi Ustica); è la stessa che non muove un dito per estradare dalla Germania i criminali nazisti condannati all’ergastolo, o i managers della Thyssen-Krupp; è la stessa che non batte ciglio per le centinaia di italiani assassinati all’estero senza avere ricevuto giustizia (Alpi e Rovatin compresi); è la stessa che registra continui casi di omicidi “di Stato” (come i casi Cucchi e Mollicone); è la stessa che non riesce a dare giustizia a Chico Forti.