I dati disponibili nell’archivio di Contramianto indicano per gli esposti all’amianto nella Marina Militare a Taranto oltre 300 casi, dei quali 170 tumorali suddivisi tra 90 mesotelioma pleurico, 63 tumore polmonare, 17 tumori alla laringe, renale, trachea, cerebrale e 130 non-tumorali (asbestosi, fibrosi, placche, ispessimenti).
I mesoteliomi ufficialmente registrati in Puglia sono stati 935, nel periodo tra il 1993 e il 2012 (dal 2010 al 2012 i dati sono parziali). Un numero che corrisponde al 4,4% del casi registrati in Italia. Nello specifico, i decessi nella città di Taranto, tra il 2006 e il 2011, sono la metà di quelli censiti nell’intera Puglia dal Registro regionale: 121 morti, di cui 99 uomini e 22 donne.
Per il registro tumori di Taranto, che copre gli anni che vanno dal 2006 al 2011, il mesotelioma della pleura, pur con i suoi soli 20 casi all’anno (16-17 casi nei maschi e 3-4 casi nelle donne in media), essendo un tumore raro nelle altre aree regionali e nazionali, raggiunge nei maschi eccessi del 300-400% rispetto al dato atteso. (Fonte)