Il paradosso del nonno è un paradosso sul viaggio nel tempo. Il primo a descriverlo fu René Barjavel, uno scrittore francese di fantascienza, nel suo libro Il viaggiatore imprudente (Le voyageur imprudent, 1943). Il paradosso suppone che un nipote torni indietro nel tempo e uccida suo nonno prima che incontri sua nonna, dunque prima che potessero sposarsi ed avere discendenza. Se ciò fosse possibile, il nipote non sarebbe mai potuto nascere, dunque non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo ed uccidere suo nonno. Il nipote ha viaggiato indietro nel tempo o no? Il paradosso del nonno è stato molto utilizzato, in letteratura e nel cinema, per dimostrare che i viaggi nel tempo sono impossibili.
La Corte Costituzionale della nostra oligarchia delle banane è riuscita a superare il paradosso del nonno. Con la dichiarazione di illegalità del Porcellum ha reso illegale il Parlamento, e dunque il Governo e quindi il Presidente della Repubblica. Tuttavia la Corte Costituzionale è formata per un terzo da membri eletti dal Parlamento e per un terzo selti dal Presidente della Repubblica, quindi anch’essa è illegale. Può un organo istituzionale dichiarare illegali gli organi che l’hanno formato, senza autodichiararsi illegale?