Il popolo ucraino in fermento dopo la decisione del governo di sospendere la firma dello storico accordo che consentirebbe allo Stato ex sovietico di associarsi all’Unione europea, instaurando anche il libero scambio con gli altri Stati membri. Nonostante il complesso iter di avvicinamento a Bruxelles sia infatti entrato in dirittura d’arrivo, l’esecutivo guidato Mikola Azarov sembra intenzionato a mettere in atto un drastico dietrofront, per riavvicinarsi alla Russia di Putin.
Quelli che protestano farebbero meglio a fare un giro in Italia e chiederci quanto ci piace l’Europa!