Anno di grazia 1974, quasi 40.000 tra funzionari ex PCI, portaborse ex DC, sindacalisti CGIL, CISL e UIL, amici degli amici, politicanti assortiti, si sono fatti la pensione a “costo zero” alla faccia di chi ogni mattina entrava in una fabbrica vera per fare un lavoro vero, pagando tasse vere e versando contributi veri. Il meccanismo della truffa era molto semplice, una banale dichiarazione, confermata dall’amico giusto nella quale si affermava di aver “lavorato”, si fa per dire, per un tot di anni, o per il partito o per il sindacato,ovviamente in nero e senza aver pagato una lira né di tasse né di contributi. Quegli anni venivano per legge riconosciuti validi ai fini pensionistici. 30.000 miliardi delle vecchie lire il danno per il bilancio pubblico. Sergio D’Antoni, Pietro Larizza, Franco Marini e Ottaviano Del Turco, tutti ancora in attività ad alto livello, sono fra i beneficiati. Godeva della pensione “Mosca” anche Nilde Iotti. La incassa tuttora Giorgio Napolitano. (fonte)
Sarà vero? Speriamo che qualcuno smentisca….