Dieci Stati nazionali hanno a suo tempo rifiutato i vincoli dell’euro. O perché gelosi della propria sovranità o perché hanno ritenuto la “moneta unica” un cappio al collo delle loro economie. Questi dieci Stati membri dell’Unione europea hanno tuttavia degli “status” differenti. Per esempio la Gran Bretagna e la Svezia che hanno sì “l’opzione” di aderire all’euro, ma che è assai difficile che lo decidano. Diciamo pure impossibile. E Bulgaria, Romania, Ungheria, Danimarca, Cechia, Lettonia, Lituania e Polonia che dovrebbero teoricamente passare all’euro. Ma che – sic stantibus rebus – non lo faranno. E poi (forse sembrerà una bestemmia ai nostri Regolatori) c’è anche da sottolineare che l’Europa non si ferma all’Ue. E nemmeno prima del Mare del nord, né a Bratislava… Ci sono almeno altri 215 milioni di europei che se ne fregano dell’euro. (fonte)
Come mai ci continuano a dire che senza l’euro saremmo alla catastrofe?