La Merkel e Sarkozy sono strozzini? by Guy Fawkes

Fino al 2009 Karamanlis godeva di un grande appoggio della Merkel, sanzionato anche da intese sulle forniture militari. Così Atene acquistò 170 carri armati panzer Leopard (1,7 miliardi di euro) e 223 cannoni dismessi dalla difesa tedesca. Ma il piatto forte erano i sottomarini targati ThyssenKrupp: quattro, di ultima generazione. Il socialista Papandreou, subentrato alla destra ellenica, non ne voleva sapere ma nel marzo del 2011 si è dovuto piegare con un accordo che sa di capitolazione:

due sottomarini al prezzo di 1,3 miliardi di euro, altri 223 panzer per 403 milioni di euro, più (e questa è la novità del governo di unità nazionale guidato da Lukas Papademos) 60 caccia intercettori. Non è finita, anche Parigi presenta il conto. Che si traduce in 6 fregate e 15 elicotteri (4 miliardi di euro), alcune motovedette per la modica cifra di 400 milioni. Esito finale? Scrive Mario Nese: “Per il 2012 la Grecia prevede una spesa militare superiore ai 7 miliardi di euro, il 18,2% in più rispetto al 2011, il 3% del Pil”. Mentre la spesa sociale è tagliata del 9% facendo precipitare sotto la soglia di povertà oltre un quarto della popolazione. (fonte)

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