Ogni voto, 5 euro ai partiti (fonte)
La rata 2011 per le ultime elezioni della Camera, ammonta in totale a 45,3 milioni (altrettanti al Senato):
- 17,4 milioni al Pdl
- 15,5 al Pd
- 3,8 alla Lega
- 2,6 all’Udc
- 2 all’Idv
- 518 mila euro all’Mpa
-
145 mila all’Svp
A questi vanno sommati i soldi che vanno ai partiti che non sono riusciti a eleggere neanche un deputato, ma accedono al rimborso, come la:
- Sinistra arcobaleno (1,4 milioni)
- La Destra – Fiamma Tricolore (1,1 milioni),
- ma anche le meno note Associazioni italiane in Sudamerica (34 mila euro).
Se si va a sbirciare, poi, tra i dati del 2011 relativi alle ultime regionali si constata facilmente come i rimborsi si disperdano in mille rivoli.
Ci sono quelli che vanno alle formazioni personali dei candidati governatori (vincitori o perdenti che siano),
- come la lista “Renata Polverini Presidente” (1,1 milioni nel 2011)
- “Insieme per Bresso” (113 mila euro)
- ancora “Scopelliti Presidente” (201 mila euro)
Poi ci sono i partitini iperlocali, come “Io amo la Lucania”, di Magdi Cristiano Allam (20 mila euro) o “La Puglia prima di tutto” (242 mila euro). E anche formazioni controverse, come quella dei piemontesi “Verdi Verdi”, che sono accusati dai Verdi di essere una lista “civetta”, ma intanto solo nel 2011 hanno intascato 61 mila euro di rimborsi.