Sotto la presidenza Obama è esploso il numero di cittadini che vivono in grave povertà. Oggi 47 milioni di americani vivono sotto la soglia di povertà, il numero più alto mai registrato in 50 anni. Le tendopoli sorte in zone del Michigan e della Florida stanno portando a nuovi modi di fare statistiche.
La BBC ha trovato intere famiglie che vivono in tenda, disoccupate o che guadagnano troppo poco per permettersi l’affitto. Diversi anni di elevata disoccupazione hanno portato qualcosa come 5.000 persone a vivere in queste tendopoli sparse in tutti gli Stati Uniti.
Oggi 13 milioni di americani sono disoccupati, 3 milioni in più di quando fu eletto il presidente Barack Obama. Con l’eccezione del 1982, la disoccupazione ha raggiunto il suo livello massimo dai tempi della Grande Depressione.
Secondo uno studio del 2011 del Census Bureau (agenzia governativa di statistica, N.d.T.), nel 2010 il numero di americani che vivevano in povertà si è attestato a 49,1 milioni. Dall’anno 2000 gli Stati Uniti hanno perduto uno sbalorditivo 32% di posti di lavoro nel settore produttivo. (fonte)
