Il capitale sociale minimo di 1 euro è in realtà un dato simbolico. All’imprenditore è richiesto il versamento di almeno 2500 euro inizialmente, capitale che poi può essere investito e speso in struttura, pubblicità e quanto altro.
Essendo una SRL a tutti gli effetti vige l’obbligo di depositare il bilancio al registro delle imprese. Questo ogni anno e ciò significa mettere a budget le spese di gestione relative.
E veniamo al punto cruciale. In fase di avvio di un’impresa è fondamentale poter attingere a fondi di investimento e sostentamento. Per esempio il credito che le banche concedono alle società. Ma quale banca potrebbe mai concedere credito a giovani imprenditori che non hanno un minimo di capitale depositato?
L’ultimo punto è relativo al fatto che una volta compiuti i 35 anni di età… la SRL semplificata deve essere tramutata in SRL classica. Ciò significa prenotare un appuntamento da un notaio e prepararsi all’esborso di denaro. Nell’attesa di spegnere le 35 candeline… la SRL semplificata avrà realmente avuto la possibilità di crescere, investire e guadagnare?