Complessivamente con le varie modalità di aumento di tariffa per categoria si arrivano a conteggiare ben 50 rincari. Ecco i principali: (fonte)
1) CASA – Da quest’anno scatta l’Imu, l’imposta municipale sugli immobili.
2) RENDITE – Ampliamento della base imponibile attraverso l’aumento fino al 60% dei moltiplicatori previsti per i fabbricati iscritti al Catasto.
3) IRPEF – Concessa alle Regioni la possibilita` di aumentare l’addizionale dallo 0,9% all’1,23%.
4) IMMOBILI ALL’ESTERO – Introdotta un’imposta ordinaria sul valore delle abitazioni detenute all’estero dalle persone fisiche.
5) BOLLO SUI CONTI
6) ESTRATTI CONTO
7) IMPOSTA SULL’ESTERO – Introdotta un’imposta sulle attivita` finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche.
8) IMPOSTA SULLO SCUDO
9) UNA TANTUM SULLO SCUDO
10) TASSA SULL’AUTO – Addizionale erariale alla tassa automobilistica regionale, da versare allo Stato, sulle auto di potenza superiore ai 185 Kw.
11) TASSA SULLA BARCA
12) TASSA SUGLI AEREI
13) ACCISA SULLA BENZINA
14) ACCISA GASOLIO
15) ACCISA GPL
16) PIU` IVA/1 – Dal 1° ottobre e` disposto un incremento di due percentuali dell’aliquota Iva ridotta, che salira` dal 10 al 12%.
17) PIU` IVA/2 – Sempre dal 1° ottobre rincarera` (dopo l’aumento dello scorso settembre) l’aliquota ordinaria dell’Iva: passera` dal 21 al 23%.
18) TASSA SUI RIFIUTI – Alla tariffa per il servizio rifiuti si applica una maggiorazione pari a 0,3 euro per metro quadrato di superficie
19) MENO PENSIONE – Saranno indicizzate all’inflazione solo le pensioni fino a 1.400 euro
20) CONTRIBUTI AUTONOMI – Salgono le aliquote contributive per coltivatori diretti, artigiani, commercianti e autonomi
21) AUTONOMI SEPARATI – Aumentano di uno 0,3% l’anno (fino a raggiungere un’aliquota del 22%) i contributi per gli autonomi iscritti alla gestione separata Inps.
22) TASSA SUL TFR
23) PENSIONI D’ORO
24) CARO TABACCO
25) CANONE RAI
26) PEDAGGI
27) BOLLETTE GAS
28) BOLLETTE LUCE
29) TASSA SULLA FORTUNA: Le vincite sopra i 500 euro di molti giochi saranno tassate con un prelievo del 6% sulla parte che eccede l’importo.
Naturalmente fra 3 mesi, tutti questi costi aumenteranno i prezzi delle merci e dei servizi.