E Obama vuole insegnarci come uscire dalla crisi? by Guy Fawkes

Anche la contea di Jefferson, Alabama, ha chiesto la protezione del Chapter 9. Si tratta del 12esimo ente locale che ricorre a questa misura dall’inizio dell’anno
La crisi finanziaria ed economica degli Stati Uniti mette in serio pericolo molte città e province americane, ormai a rischio di default. Sono diverse le città e le contee più in difficoltà che non hanno avuto altra scelta se non dichiarare bancarotta, chiedendo la protezione del famoso Chapter 9, il piano creato dal governo centrale per contenere le situazioni di crisi e proteggere i creditori e gli indebitati. È quello che ha dovuto fare la contea di Jefferson dell’Alabama, quella dove si trova Birmingham, la principale città dello stato del sud, dichiarando la bancarotta municipale più grande della storia americana. Si tratta del 12esimo ente locale che ricorre a questa misura dall’inizio dell’anno, tra le quale le città come sono Boise County, Idaho, Central Falls, R.I. e Harrisburg in Pennsylvania. La bancarotta della contea dopo tre anni di enormi problemi finanziari, dovuti ad una serie di scandali di corruzione pubblica nell’ambito di un faraonico progetto di ristrutturazione del sistema fognario, a cui si è aggiunta la crisi dei derivati che ha lasciato la contea con un debito di 3200 miliardi. Ora oltre ai creditori, a pagare le conseguenze rischiano di essere i 700mila residenti che si troveranno a pagare tariffe alle stelle per i rifiuti per poter sostenere il risanamento del debito. Almeno che gli stessi creditori non accettino di cancellare un miliardo di dollari di debito per evitare questi aumenti. (fonte)

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