Il movimento degli astensionisti è la prima forza del Paese ma il regime finge di non vedere i suoi tanti significati antagonisti. Eccone dieci.
“Ho cose migliori da fare. La politica non mi interessa”
“Da anni ho scoperto che votare è inutile: non cambia mai niente”
“Non voto perchè non c’è nessuno che rappresenti le mie idee”
“Non scelgo di votare perchè sono tutti uguali: santi prima e ladri (o complici) dopo il voto”
“Non voto perchè non mi sento appartenente a questo sistema”
“Mi astengo, per esprimere il mio disgusto”
“Quando l’astensionismo arriverà al 70%, il sistema crollerà”
“Non voto perchè non voglio essere complice del regime”
“All’Italia serve una rivoluzione, ma siccome non voglio fare male a nessuno, mi limito ad astenermi”
“Non voto perchè sindaci e Parlamento non contano più nulla”