Il grande affare privato nascosto dietro la tassa sui sacchetti biodegradabili
Il beneficiario del prelievo da due centesimi che gli esercenti hanno già iniziato ad applicare anche se non compri il sacchetto (direttamente sullo scontrino, quindi) non è lo Stato, ma un produttore di materia prima che rifornisce i produttori di sacchetti. Cioè Novamont. Corollario: a prescindere dal fatto che questa parte della legge sia giusta o sbagliata (una legge che privilegia una sola azienda in Italia secondo me lo è sempre), in virtù di questa legge diventa per ovvi motivi una notizia sensibile il fatto che Catia Bastioli, la numero uno di Novamont, sia stata nominata da Matteo Renzi alla guida di Terna. (Fonte)