I deputati francesi hanno approvato la proposta di legge per contrastare la negazione dei genocidi, compreso quello degli Armeni, malgrado le minacce e l’indignazione della Turchia e la presenza di diverse migliaia di manifestanti davanti alla sede dell’assemblea nazionale.
Il testo di legge è stato votato a larga maggioranza per alzata di mano dalla cinquantina di deputati presenti. Una mezza dozzina ha votato contro. La legge prevede un anno di carcere e 45mila euro di ammenda per la negazione pubblica di un genocidio riconosciuto dalle norme francesi.