L’ amministrazione Bush era «gelosa» dei risultati ottenuti da Silvio Berlusconi in Libia, alla fine dell’estate 2008. Era anche sospettosa, perché temeva che l’accordo di pace firmato da Tripoli e Roma potesse danneggiare gli interessi economici degli Stati Uniti e quelli strategici della Nato, visto il precedente di Craxi che aveva avvertito Gheddafi del raid deciso da Reagan nel 1986. …..(leggi tutto)