Sono almeno 40.000, secondo la Coldiretti, i crediti inevasi dello Stato nei confronti degli agricoltori che in circa un migliaio sono giunti oggi a Roma da diverse regioni per chiedere conto dei mancati pagamenti che stanno facendo chiudere le aziende. Stanchi di aspettare anni gli agricoltori arrivati da Sicilia, Puglia, Basilicata, Marche, Piemonte e da tutto il Lazio sono davanti all’Agea, ente pagatore dello Stato, e chiedono che fine hanno fatto i pagamenti che gli spettano.
Lo Stato è veloce nell’esigere, lentissimo nel pagare.