Un’impiegata dell’Asl di Pavia, falsa cieca, è stata arrestata con l’accusa di corruzione e truffa dai carabinieri. La donna è indiziata, quale addetta all’ufficio invalidi civili, di aver istruito 135 false pratiche di rimborso per indennità di accompagnamento o per malattie inesistenti, emettendone i relativi ordini di pagamento, e facendosi poi corrispondere parte del denaro dai beneficiari della truffa.
Il dirigente dell’impiegata, gli uffici di controllo amministrativo, i grandi capi dell’ASL stanno lì solo a prendere lo stipendio?