Quando si discute dei progetti per il superamento della crisi e lo
sviluppo, saltano fuori proposte anche lodevoli, giuste ma parziali,
e del tutto inutili per l'obiettivo dichiarato.
Tobin tax
E' un'idea giusta, ma contiene il grave rischio della fuga degli investimenti
verso Paesi che non la applicano. Può funzionare in caso di
sviluppo finanziario in atto (come 10 o 20 anni fa), ma molto meno
in una situazione recessiva. Più tasse = meno investimenti.
Meno investimenti = meno tasse.
Tassa patrimoniale
Altra idea giusta e suggestiva. Far pagare la crisi a chi ha più
patrimonio. Anche queste misura però offre gli stessi aspetti
negativi della Tob tax.
Riduzione costi della politica
Proposta giustissima e piena di significati emotivi. Ha il difetto
di avere poco peso economico, senza avere alcuna relazione con lo
sviluppo.
Vendita dei beni dello Stato
Altra buonissima idea ma priva di una relazione con lo sviluppo. Una
famiglia povera che vende i gioielli per mangiare non diventa più
ricca.
Recupero dell'evasione fiscale
Proposta sacrosanta, ma difetto di avere tempi lunghi. Inoltre il
recupero dell'evasione significa maggiori entrate per lo Stato, quindi
maggiore spesa pubblica (utile per la sopravvivenza, ma non per lo
sviluppo)
Aumento età pensionabile
Ipotesi in linea con l'aumento della prospettiva di vita, ma utile
per il bilancio pubblico e dannoso per le giovani generazioni. Comunque
senza alcuna relazione con lo sviluppo.
Opere pubbliche
Più soldi allo Stato e più opere pubbliche è
un'idea affascinante, ma col limite di uno Stato che non sa più
fare grandi opere. Anche quando riescono, le opere pubbliche creano
più spesso assistenza che ricchezza.
Tutte queste proposte sono fondate e ragionevoli. Poniamo il caso
(impossibile) che qualcuno riesca a realizzarle tutte insieme. L'Italia
supererebbe la crisi ? Niente affatto. Vivrebbe solo un'agonìa
più comoda e lenta. Non serve la contrazione delle spese. Non
serve l'incremento della tassazione (anzi è dannosa). Non serve
la privatizzazione, nè la vendita di beni pubblici. Il superamento
della crisi può essere ottenuto solo con l'aumento dei generatori
di ricchezza. Più imprese di qualità, più
esportazioni, migliore sfruttamento delle "miniere" nazionali.
Il che rende l'uscita della crisi un sogno ingenuo.
|